sabato 11 maggio 2013

MAMMA...tutta la vita



M a m m a

la prima parola, 
i primi occhi, 
le prime lacrime, 
la prima mano, 
il primo bacio, 
il primo amore, 
quello che davvero non si scorda mai.



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Una mamma lo sa che dovrà avere 
C U R A
della vita. 

Una mamma lo sa che i 
M I R A C O L I 
accadono. 

Una mamma lo sa, 
anche senza averlo imparato mai, 
perchè l' A M O R E 
si vive, non s'impara.




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Farsi carico di una vita, 
portarla dentro di sè, 
cambiare i ritmi, 
cambiare le priorità, 
cambiare pelle, 
cambiare aspetto, 
cambiare tutto per ritornare a nascere, 

i n s i e m e. 


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Diventare una mamma è 
scoprire che il CUORE vince su tutto, 
è portare dentro di sé un sogno 
che diventerà realtà, 
è tenere stretto un filo 
lungo tutta una vita. 

Diventare mamma, 
essere una mamma, 
avere una mamma, 
amare una mamma.




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Mani che si incontrano, 
mani che accarezzano, 
mani che coccolano, 
mani che sostengono, 
mani che nutrono, 
mani che insegnano, 
mani che accompagnano, 
mani che aiutano, 
mani che difendono, 
mani che sanno lasciarsi andare
e lasciare andare, 
quando sarà il momento giusto, 
per rimanere sempre lì, 
pronte ad aiutare o 
semplicemente abbracciare, in silenzio. 



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La mamma è bella, 
la mamma è una fata, 
la mamma è un angelo, 
la mamma è un universo immenso, 
la mamma è tutto quello che serve
ad una piccola creatura indifesa
e ad un papà che la ama più di prima, 
perché con lei è vita, nuova. 



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Darle baci, 
darle poesie, 
darle sorrisi, anche senza dentini, 
darle energia, 
darle tempo, 
darle calore, 
darle sostegno, 
darle tutto l'amore che c'è...

Una mamma non ha bisogno di gioielli, 
una mamma ha solo bisogno di vedere 
gioia e sorrisi in piccoli occhietti luminosi, 
perchè sono quelli i gioielli 
che vorrà indossare tutta la vita...




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Una mamma ha bisogno di un'amica, 
di una compagna di giochi, 
di una piccola complice di risate e marachelle, 
una mamma ritorna piccina, 
perchè grandi lo si è nel cuore, 
se si ama completamente e senza riserve. 




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Una mamma sostiene, 
una mamma ha una forza da gigante, 
una mamma solleva pesi, 
una mamma ha sempre spalle grandi e braccia forti,
anche se il corpo è esile e minuto. 

Una mamma ha bisogno di essere capita, 
anche quando sorride, 
perchè una mamma è donna, prima di tutto, 
con fragilità e forze, 
debolezze e talenti, 
gioie e dolori.

Ad una mamma, 
a tutte le mamme, 
bastano poche parole, 
che suonano come la più bella delle melodie, 
la più dolce delle ninnenanne, 
la più amata delle poesie: 

"ti  v o g l i o  bene"!!

...non bisogna mai stancarsi di dirlo, 
a una mamma...





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Una mamma è una pancia, 
una pancia che ha bisogno di coccole, 
una pancia sulla quale addormentarsi, 
una pancia che contiene vita, 
una pancia che ci ha cullato 
mentre eravamo piccoli fagiolini, 
come dicono i miei piccoli, 
una mamma è una pancia bella, 
la più bella del mondo, 
la più bella dell'universo.




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Una mamma è un angelo venuto dal Cielo, 
che avrà sempre una piumetta da darci, 
anche quando saremo grandi, 
perché non si è mai troppo grandi, 
né troppo saggi, 
né troppo autonomi, 
né troppo forti, 
per non aver più bisogno della mamma, 
anche solo del suo sguardo silenzioso, 
che racconta l'amore di una vita intera. 



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"Rendila felice"

...sembra che queste due parole 
siano state create per la mamma...

Per rendere felice una mamma 
basta poco, 
basta darle un bacio al mattino, 
basta stringerle una mano anche quando 
non si ha paura di cadere, 
basta accarezzarle i capelli, 
anche se non sono sempre in ordine, 
basta dirle che è bella, 
anche se da giorni non dorme bene la notte, 
basta dirle che è speciale, 
come le tortine che fa o che compera 
nella pasticceria del cuore, 
perché è sempre il pensiero che conta,
e a volte una mamma non riesce a fare proprio tutto. 

Per rendere felice una mamma 
basta amarla, 
come sappiamo farlo, 
con parole o con gesti, 
con sorrisi o lacrime di gioia, 
con silenzi che parlano da soli. 

Dico grazie alla mia di mamma, 
per avermi dato il dono della vita
e per non avermi fatto mancare nulla di più di 
quello che mi serviva. 

Dico grazie guardando Lassù 
perchè sono diventata una mamma, 
non perfetta,  
non straordinaria, 
ma straordinariamente la mamma più speciale del mondo
per i miei Marti e Chicco..
e a me basta così, 
da qui all'eternità. 


Auguri a tutte le mamme, 
auguri a chi mamma lo è appena diventata, 
auguri a chi lo diventerà, 
auguri a chi semplicemente una mamma ce l'ha, 
da amare e da farsi amare 
da qui all'eternità. 


love, 
xox







mercoledì 8 maggio 2013

Un pezzetto di TRIESTE, che vale tanto


T r i e s t e

sole, mare, montagna, città, 
tutto insieme, 
tutto meravigliosamente in armonia, 
tutto da riscoprire, 
ogni volta!






E' sempre l'ora giusta per fare due passi 
in una città italiana, 
grande o piccola che sia, 
perchè alzando gli occhi o guardando in basso, 
c'è sempre qualcosa di meraviglioso 
da ammirare, 
da scoprire, 
da decantare. 









Acqua, 
Trieste è la città dell'acqua, 
di quel mare che ha reso 
naviganti e poeti famosi, 
di quel mare che la coccola con le sue onde, 
di quel mare che la rende unica, 
come una perla schiusa in una conchiglia. 






Palazzi, 
opere d'arte, 
finestre che si affacciano sulla vita, 
decori che raccontano una storia. 






Qui anche i piccoli dettagli 
diventano grandi tesori. 








Una Piazza che unisce, 
una Piazza che è punto di incontro di popoli, 
una Piazza affacciata sul mare, 
una Piazza decorata come una tela, 
una Piazza battuta dal vento, 
una Piazza che racchiude l'essenza di questa città. 

Piazza Unità d' Italia.






E anche laddove sembra non esserci nessuno, 
c'è sempre un alito di vita, 
di verde, 
di angoli nascosti
che non aspettano che d'essere scoperti. 






















Finestre, 
aperture verso il cielo, 
aperture verso i suoni, 
aperture verso la vita, là fuori...















A Trieste si cammina, 
si salgono salite, 
si scendono discese, 
si attraversano vicoletti, 
si scoprono quartieri nuovi, 
si raggiungono angoli di musica, 
si arriva ai luoghi del cuore...









Fiori, colori, profumi, 
in piccole vie nascoste dalle grandi piazze. 








Città di mare, 
città di pesci, 
città di buon cibo. 







Chocolat, 
Via Di Cavana, 
ci torno sempre, 
ogni volta, 
ed ogni volta la magia è sempre la stessa, 
sia dentro che fuori, 
come questa coppia, 
bella davvero. 







Riposarsi in una sedia, 
piuttosto che in un marciapiede, 
e sentirsi fortunati di essere circondati 
da tanta bellezza. 






Nuovo e vecchio, 
il nuovo che sostiene il vecchio, 
la giovinezza che aiuta la vecchiaia, 
a Trieste. 







A Trieste come dal trovarobe, 
a Trieste come in una scatola magica, 
a Trieste, perchè una volta all'anno, 
si deve. 


Una breve passeggiata un sabato pomeriggio, 
la temperatura ideale, 
un sole di primavera, finalmente, 
due piedi e quattro piedini, 
pochi passi, 
ma sempre una gioia immensa, 
che ha affascinato me, di nuovo, 
ed i miei piccoli, 
per la prima volta. 


Una piccolissima parte di Trieste, 
quella a portata di piedini che si stancano facilmente, 
ma accontentarsi non significa 
sempre dover vivere di briciole, 
accontentarsi è saziarsi tantissimo
con poco ma quel poco che basta, 
sempre, 
anche in un pezzetto di Trieste. 


love, 
xox