C' ERA UNA VOLTA

Tutte le storie e tutte le favole

cominciano con un

"c'era una volta"...

a volte c'era una principessa,

altre una luna che cercava un costume a pois,

altre ancora un cagnolino che mangiava bigné al cioccolato,

altre la famiglia del vento che faceva il giro del mondo,

altre invece una mamma che preparava biscotti parlanti...

La fantasia è un dono che va rispolverato

tutti i giorni,

la fantasia non è solo dei piccoli,

la fantasia è del mondo.

Senza fantasia

non esisterebbe la magia,

la magia delle piccole grandi cose quotidiane.

C'era una volta una corona fiorita

che amava le scarpe con i tacchi,

perchè amava essere portata al ballo...

C'era una volta una bottiglia di latte

che amava farsi abbracciare da mani

con unghie laccate di rosso fragola...

c'era una volta una macchina color pesca

che amava fare l'occhiolino a

grandi e piccini,

a fiori e giardini,

a case e capanne,

a dolci e sorbetti,

a manine e piedoni,

ad occhi pieni di amore...

c'era una volta un profumo di casa,

un profumo di vaniglia, zucchero e marmellata,

un colino che setacciava farina magica su crostatine

per renderle speciali,

e fare innamorare chi le avrebbe mangiate...

c'era una volta una famiglia di gelati volanti,

color pastello,

due erano femminucce e due erano maschietti,

ma insieme erano perfetti,

anche se naturalmente imperfetti.

c'era una volta una tortina molto delicata

romantica e immensamente bella,

era il perfetto dono per una persona speciale,

era un piccolo segno d'amore,

appoggiata ad un tovagliolino

pieno di cuoricini

che battevano insieme all'unisono.

c'era una volta una ciotolina di meringhette colorate,

che bussava a tutte le porte

e donava un pò di sè stessa a chi le apriva,

a volte offriva la parte più rosa,

altre quella più azzurrina,

altre ancora quella più giallina...

perchè era il compito di una perfetta ciotolina.

c'era una volta una fatina che cuciva

delle scarpe fantastiche,

alcune brillavano,

altre volavano,

altre ancora illuminavano i piedi,

altre erano vestite di pizzi e merletti,

erano proprio scarpette magiche,

quelle che scacciavano i pensieri e correvano

verso il futuro piene di luce...

c'era una volta una fatina che all'ora del té

invitava animali del bosco,

delle montagne e del mare,

amici lontani e vicini adorati, 

offriva loro un buon té e dei pasticcini delicati,

raccontava loro storie e cantava loro come un uccellino,

perchè credeva che bere un té da sola era un bel momento,

ma berlo in due era davvero il più bel momento della giornata.

c'era una volta una mamma che scriveva senza penna,

che raccontava di un sogno chiamato vita,

e lo arricchiva di immagini,

quelle che portano il cuore a ballare di gioia,

...all night long & all day long...

Buona settimana a tutti voi,

buone storie da raccontare sotto l'ombrellone,

accanto ad un cuscino,

seduti in un sofa.

Buona fantasia,

lei c'è sempre,

basta solo spolverarla,

anche poco poco...

 

xoxox

p.s. grazie a due bambini speciali, 

perchè hanno permesso alla loro mamma di spolverare la mente, ripulirla dei tanti pensieri quotidiani e lavorativi,

e renderla lucida per raccontare infinite storie,

realizzare magici oggetti e disegnare su infiniti fogli.

Grazie a questi due piccoli tesori,

perchè anche quando la storia da raccontare è brevissima,

perchè la mamma a volte è stanchissima,

non mancano di sorridere e trasformarsi

in due piccole fettine d'anguria,

senza semini,

ma con dei bianchissimi dentini.

(altrimenti arriva l'omino nero della carie!!)