giovedì 12 aprile 2012

A LITTLE CLOSET...TO BE CONTINUED

Oggi sono in ritardo con il post,
ma quando si deve aiutare qualcuno,
tutto il resto va in secondo piano,
anche un semplice post.


"We can do no great things,
only small things with great love". 


Madre Teresa diceva queste parole,
e oggi non saprei trovarne di migliori,


"Non possiamo fare grandi cose 
ma soltanto piccole cose con grande amore". 






Ormai gli addetti del settore stanno cominciando il countdown,
il Salone Internazionale del Mobile di Milano
sta per iniziare a giorni!
Io sto stirando e stirando camicie bianche,
abiti, pantaloni, giacche,
tutto deve essere pronto.
Anche mia sorella sarà pronta,
e sarà bella,
bella perchè è la mia Fé,
bella perchè è come un cioccolatino,
fuori ha una carta luminosa e brillante,
ma è "dentro" che racchiude e custodisce
la parte più bella e buona.
 




Queste scarpe giallo limone,
piene di fiorellini,
lievemente anni '50,
splendidamente belle,
sono uno dei piccoli tesori di mia sorella.
Lei e le sue scarpe
sembrano le protagoniste di favole da leggere alla sera;
Lei con le sue scarpe
si sente una piccola Cenerentola,
ed un pò lo è,
perchè per ottenere tutto quello che ha,
ci mette impegno, dedizione, fatica,
ed io non posso che essere molto fiera di lei,
con le sue scarpe.




E questi sono gli orecchini che ho pensato per lei,
e le sue scarpette Gucci giallo limone.
Gialla è quella pietra dura,
Bronzo è l'altra,
un tocco di viola, che adoro insieme al giallo,
ed una monetina porte bonheur,
perchè non è mai di troppo.






Se io oso molto meno con i colori da indossare,
mia sorella invece li ama,
li sa portare,
e questo mini abito arancione,
happy tangerine, come dico io,
è delizioso,
è solare,
è saggio,
è sartoriale,
è felicemente felice.






Quando poi una cosa semplice,
viene affiancata da un accessorio più deciso,
il giusto equilibrio viene raggiunto,
e tutto il resto non conta più.






Un tacco gioiello,
un gioiello,
un abito del colore del tramonto.

L'arancione stimola la fiducia in sè stessi,
ed io sono certa che la mia piccola Fè,
saprà dare il meglio di sè,
e troverà le soddisfazioni che merita,
per tutto l'impegno che ci mette nel suo lavoro.





Questa camicina burro è un qualcosa di romantico,
questa camicina burro, con un paio di pantaloni neri,
è eleganza.
Questa camicina burro, con il mio bracciale di coralli
credo sia semplicemente
bella.






In questi sandali il rosso c'è, ma non si vede.
Si vede il rosso di quei coralli spezzettati,
si vede il rosso di quelle perle di vetro
lavorate a mano.
Chi indossa qualcosina di rosso,
porta in sè la sensazione di sicurezza,
quella sicurezza che ci fa sentire forti,
o semplicemente noi stessi.





Finisce qui il mio lavoro di personal jewellery maker,
finisce qui il mio prestito personale,
ma ad una sorella tutto si può prestare,
soprattutto un orecchio per ascoltare,
una compagnia per ridere,
un abbraccio per riscaldare.
Così, anche se sarò a casa,
una parte di me sarà a Milano,
una parte di me osserverà e sarà osservata,
una parte di me farà sentire mia sorella,
una piccola Cenerentola,
quella che non aveva due sorellastre,
ma due sorelle,
due parti di lei.
In bocca al lupo Fè,
chissà che questo periodo di sacrifici per tutti noi,
possa dare buoni frutti,
non tanto per diventare più ricchi,
perchè anche la ricchezza passa,
ma per ritornare sereni,
e vivere, senza sopravvivere.
The willingness to share
does not make one charitable;
 it makes one free.
  
(Robert Brault)

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